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by - marzo 08, 2013



Su WeekendReview è stato pubblicato un articolo su Douglas, ecco qui la traduzione!

Douglas Booth: nato per essere un attore

Douglas Booth è ancora giovane ma le sue performances sono state già acclamate dalla critica.
Le offerte lucrative, però, non sono quelle che cerca


Qual è il carisma- che rende una persona godibile sullo schermo? E' difficile da definire e non può essere insegnato o acquisito ma quando una persona lo possiede, è immediatamente riconoscibile. 
Il giovane attore britannico, Douglas Booth, deve essere nato sotto una stella fortunata perchè possiede quel "pacchetto" di inusuale bellezza, talento e carisma che tutti gli agenti cercano. Il nostro incontro si svolge nell'ufficio della Curtis Brown, la sua agenzia londinese; ha appena finito di girare a New York e in Islanda il nuovo film di Darren Aronosfky "Noah" insieme ad un cast di super stars come Russell Crowe, Emma Watson, Jennifer Connelly, Anthony Hopkins e Ray Winstone. Booth interpreta Shem, il figlio maggiore di Noah ( Russell).

Recentemente ha interpretato il ruolo di Romeo in "Romeo e Giulietta" del regista Carlo Carlei e dello sceneggiatore Julian Fellowes (Downton Abbey). Entrambi i film devono ancora uscire nelle nostre sale cinematografiche ma quando lo faranno Douglas si unirà al club degli attori che sono conosciuti in tutto il mondo. 

Si presenta come una persona che ama davvero molto il suo lavoro, ha una lucida visione di ciò che vuole per la sua carriera e dimostra di avere un atteggiamento maturo per quanto riguarda i pericoli della fama e dei soldi. 

Questo potrebbe risultare un pò strano in una persona così giovane, ma in realtà ha già una buona conoscenza della sua arte. Il suo amore per la recitazione è iniziato a scuola; a partire dell'età di 13 anni ha frequentato ogni sabato le lezioni alla prestigiosa scuola di musica e recitazione Guidhall ed era un membro della National Youth Theatre della Gran Bretagna.  Lui rende omaggio al suo meraviglioso coach, Christophers Lonnie, che lo ha preparato per i suoi esami alla London Academy Of Music and Dramatic Art (LAMDA).

Ha iniziato a lavorare come professionista all'età di 16 anni e ha ottenuto recensioni entusiastiche per la sua interpretazione come Boy George nel dramma televisivo della BBC "Worried About The Boy" e per il suo ruolo come Pip nell'adattamento della BBC di Great Expectations di Charles Dickens.

Parlando di Pip, dice:"Quello che ha catturato la mia attenzione è stato il percorso di questo personaggio, inizia con l'avere poco [denaro] ma tanto amore per poi ottenere tutto ma niente amore". Lui vede delle analogie tra la storia di Pip e le vite degli attori o celebrità che da un giorno all'altro diventano famosi e cadono nelle trappole di una vita agiata. 

"In questa industria ho conosciuto molte persone che sono diventate ricche improvvisamente. E' davvero interessante vedere come le persone reagiscono ed è una cosa che trovo abbastanza affascinante" dice.

In Great Expectations gli è piaciuto lavorare a fianco l'attrice americana Gillian Anderson, meglio conosciuta come l'agente speciale Dana Scully nella serie tv "X-Files". Lei ha fatto una performance formidabile di Miss Havisham, la sposa abbandonata  E' molto orgoglioso di aver lavorato con Ray Winstone che ha interpretato il terrificante e tuttavia pietoso evaso, Abel Magwitch. E' stato felice di lavorare con Winstone di nuovo sul set di Noah. " Ray è uno degli attori più bravi con cui io abbia lavorato ed è anche il più divertente. E' un caro amico- ed è con i piedi per terra"dice.

Lui è davvero contento di avere così tanta esperienza alle spalle e non solo il diploma di scuola drammatica come molti suoi coetanei che vogliono entrare in questo settore così altamente competitivo. " E' molto difficile trovare un posto perchè tutti si sono laureati nello stesso momento." Quando si reca a Los Angeles vede le condizioni estreme in cui riversano le persone che cercano la fama o chi invece già la possiede. " Ti siedi in quei ristoranti e club di lusso in LA e quasi tutto il personale è formato da attori in erba. Ti siede in un bar e tutti stanno scrivendo un copione. E' quasi esagerato" dice. 
Dato quello che ha visto si sente di dare agli attori emergenti un avvertimento per le loro carriere: "LA è il cuore dell'industria del cinema ed è completamente necessario andare lì- ma io non andrei mai a LA a meno che non sia stato invitato".

Lui ha avuto il suo agente negli Stati Uniti dopo la sua performance come Boy George che lo ha reso noto. " Ho un team fantastico lì e la mia carriera non sarebbe a questo punto senza di loro e senza i miei agenti a Londra della Curtis Brown. E' una collaborazione." dice.

Ha intenzione di comprare una casa a Los Angeles ma non vorrebbe vivere lì sempre.  "Ho un grande amore per quel posto ma dopo che sei stato a LA per un mese, hai voglia di tornare a casa....ma poi hai voglia di tornarci di nuovo! Sicuramente avrò una casa sia lì che in UK perchè quando vai a LA non vuoi stare in uno hotel"dice.

Desidererebbe evitare ruoli che non trova soddisfacenti. " Ci sono grandi film, grandi franchising come quelli che imitano Twilight o Hunger Games che ti vengono messe davanti agli occhi ogni tanto" dice.

"Recentemente mi è capitato di avere tra le mani un progetto che mi avrebbe fatto diventare un miliardario all'età di 22 anni ma non sono il tipo di accettare un ruolo per i soldi qualunque siano le conseguenza."

Alla domanda su quale sia l'attore che ammira di più non esita a nominare Leonardo DiCaprio. " La sua carriera è così variegata e ha fatto scelte molto interessanti. Oltre ad essere un attore fantastico ha raggiunto un perfetto equilibrio tra il successo commerciale e con quello che vuole fare, pur mantenendo la sua vita privata fuori dagli occhi del pubblico il più possibile", dice.

Riconosce che la sovraesposizione può essere dannosa per un attore perchè lo rende meno credibile sullo schermo. Un pò di mistero aiuta. 

Al momento Booth trova l'attenzione che riceve da parte del pubblico abbastanza gestibile, ma sa che potrebbe cambiare non appena la sua carriera si farà più intensa. Racconta che qualche volta, mentre fa la spesa al supermercato, un gruppo di ragazze che sghignazzano lo seguono e dopo 20 minuti circa, trovano il coraggio di chiedergli una foto o un autografo. 

Le fans di "Great Expectations" a volte lo fermano per parlare del suo lavoro e esprimono il loro apprezzamento per il modo in cui ha interpretato Pip. E' già molto cauto nel proteggere la sua vita privata e non gli piace leggere i pettegolezzi riguardo la sua vita sentimentale sui giornali.

E' consapevole del fatto che alcune volte quando si interpreta un ruolo è difficle scrollarsi di dosso il personaggio anche quando il film o l'opera è terminata.  " Lo noto sicuramente con i miei amici e le persone con cui sono vicino che sono attori. Certe volte mi fanno impazzire, specialmente quando interpretano ruoli per mesi". Ammete che:"Ho sofferto molto e avevo molta nostalgia di casa" quando ha girato a New York Noah. 

Il suo ultimo progetto che è stato confermato è "Jupiter Ascending", diretto da Andy e Lana Wachowsky, in cui sarà protagonista insieme a Mila Kunis. Sean Bean, Channing Tatum e Eddie Redmayne. E' chiaramente eccitato per la prospettiva di iniziare a lavorare sul film. "E' fantastico lavorare con registi visionari che hanno grande talento. E' la cosa più gratificante che si possa immaginare" dice.

Un altro vantaggio è che il film sarà girato in Regno Unito, dove ha la sua base a Londra. E' una città ricca di storia ed un aspetto che ama chiaramente, sottolineando, "Puoi camminare nelle stesse strade nelle quali Charles Dickens ha vissuto"   

Sulla base delle prove fino ad oggi sembra che, qualunque sia il ruolo, Douglas Booth è un attore che vale la pena guardare.


Se prendete la traduzione, per favore, mettete i crediti. 

Vi è piaciuta l'intervista? A me si :) Mi piace il modo in cui ragiona Douglas, dimostra di avere le idee molto chiare sul suo futuro.

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2 commenti

  1. Inanzi tutto, grazie mille Carola!!

    Per il resto, forse è una delle sue interviste più belle! Anche a me piace il modo in cui ragione, si può apprendere quanto sia una persona con i piedi per terra non ostante la fama. Proprio un bravo ragazzo!

    Ora non ci resta che aspettare i film. mmm lo dico tutte le volte -.-

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    Risposte
    1. Si è sicuramente una delle più belle, però in genere gli fanno delle domande molto interessanti. Mi piace il modo in cui ragiona, è un ragazzo maturo! Bravo Doug!
      Siii voglio i film adesso ** mi vanno bene anche i trailer *aspettaquellodiR&J*

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